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Levity & Big Model - Creative Agenda

"L'estetica non è moralità.
Non confondere il gusto con la verità,
lo sprezzo con il male,
o la preferenza con la perfezione."
- Graham Ericsson

Per discuterne sul forum

Cosa è la Creative Agenda

Creative Agenda e Big Model

Riprendo brevemente dalla pagina wiki del Big Model:

"The players' aesthetic priorities and their effect on anything that happen at the table that has any impact on the shared fiction"

Why you play? What it's more important to you in this game you are playing right now at this table with these people? If you would have to choose (and you will have to) between different priorities during the game... are you sure that everybody at the table has the same priorities that you have? Are you really playing the same game? The game you are playing can really be the same, if your "playing it well" is another player's "playing it wrong"?

Note sulla Creative Agenda

La Creative Agenda punta il riflettore sulle priorità estetiche dei giocatori e su come le loro priorità estetiche attraversino l'intero modello di rappresentazione del gdr (e quindi di giocare). Si tratta di un elemento molto importante (key concept) per il Big Model. Ed è anche importante leggere che nella formulazione attuale sono riconosciute tre tipi di Agenda.

• Step On Up: in cui l'agenda estetica privilegia la valutazione di strategie personali e di "coraggio" di fronte al rischio, in contrapposizione ad altre strategie degli altri giocatori.
• Story Now: in cui l'agenda estetica privilegia la generazione di una storia "emergente" (e senza preparazione) direttamente dalle meccaniche del gioco. In questo caso, Storia è intesa nel senso della narratologia, con un tema da esplorare e dei conflitti da risolvere per i personaggi.
• The Right to Dream: impegno e rispetto per gli eventi immaginati durante il gioco, soprattutto riguardo l'aderenza alle cause in-game ed elementi tematici pre-stabiliti.

Non è questa la sede per approfondire le tre Agende. E' però il caso di segnalare che viene contemplato anche il gioco in cui il gruppo ed i giocatori non perseguono una agenda (perchè non ne hanno una particolare o perchè hanno agende in conflitto). I termini: Agenda Clash (conflitto di agende), Incoherence (disconnessione tra l'agenda ed il sistema di gioco), e Zilchplay (assenza di agenda e soprattutto di ricompensa) servono a supportare il concetto chiave di Creative Agenda.

Creative Agenda in Levity

Nel modello di Levity si ritrovano argomenti e concetti relativi alla Creative Agenda? Si e No.

• SI, perchè anche il modello di Levity considera come elemento fondamentale (anzi il più importante) il desiderio estetico del singolo giocatore e dei giocatori, come motore della fiction. Le Tre Essenze sono lì proprio ad indicare che costituiscono il cuore pulsante di ogni giocata. Sono le Essenze, in fin dei conti, a guidare quello che dice un giocatore durante una partita. La presenza del controllo e dell'importanza dell'estetica è anche nella esistenza dei Veti Estetici (strumento con il quale può collaborare all'estetica condivisa). Questo aspetto sarà descritto in maggior dettaglio nella sezione del Social Contract.
• NO, perchè il modello di Levity non si spinge al punto di classificare e raggruppare le priorità estetiche. Non lo fa perchè non rientra nel mio interesse farlo e ritengo sufficiente, ai fini di mantenere il modello il più generico possibile, non approfondire le priorità estetiche (o i tipi di Essenze, se vogliamo proprio costruire un ponte tra i due mondi). Nella sua formulazione attuale le Essenze ed i Poteri vivono di vita propria come se fossero separati ed indipendenti. Se volessi iniziare a legare in maniera forte lo strato delle Essenze (la fiction che desidero ottenere) e quello dei Poteri (come posso ottenerla attraverso il gioco) inizierei ad irrigidire il modello in un modo che non gradisco e che non ritengo utile per i suoi scopi.

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