Ursus è un personaggio di "Quo Vadis", celebre film che rilanciò il genere peplum in tutto il mondo. Da allora è stato oggetto della "saga di Ursus" che in Italia ha avuto fortuna. Il regista Carlo Bragaglia chiude con questo film la sua incursione nel cinema di genere, riservandosi poi gli ultimi film nella commedia.
Ursus cresce nella valle dei leoni, creduto morto da un cattivo tiranno di nome Ajak. La sua presenza sarà però rivelata perché donerà ad un commerciante, che trasporta schiave, la collana di quando era bambino. Ajak cercherà di distruggerlo ma Ursus si vendicherà.
La storia è semplice e gradevole ed il film è consigliabile.
Ursus nella valle dei leoni (1962): https://www.mymovies.it/film/1962/ursus-nella-valle-dei-leoni/
Spettacolare e divertentissimo peplum diretto da Carlo Bragaglia. E' proprio questo il genere che adoro. Quello dove ci sono i mostroni in gommapiuma oppure le maschere improbabili.
In questo film abbiamo Ercole che, cercando di vendicarsi dell'uccisione della moglie Megara da parte del re di Ecalia, raggiunge quelle terre per vendicarsi. Arrivato in Ecalia, si innamora di sua figlia Deianira. Ma Licos, consigliere mal fidato, sta complottando contro di lei per prendere il potere.
Prima di poter ritrovare l'amore, Ercole sarà costretto ad uccidere l'idra, a non farsi stregare da Ippolita, regina delle Amazzoni ed infine a combattere contro una creatura umanoide.
S T U P E N D O !!!! Da non perdere.
Gli amori di Ercole (1960): https://www.mymovies.it/film/1962/gli-amori-di-ercole/
Peplum fantastorico che si colloca nelle prima fasi della storia di Roma e precisamente nelle guerre tra Romani ed Etruschi. Dopo essere stati sconfitti in battaglia, i Romani sono costretti a dare mille ostaggi e tributi agli Etruschi.
Un manipolo di donne guerriere, guidate da Claudia, organizza la ribellione ma viene catturato e fatto prigioniero. Nel frattempo viene sancita una tregua.
Lucilla, che nutre un odio viscerale contro Roma, aiutata da Stavros, consigliere di Porsenna, non tollera la tregua e spingerà per far ripartire la guerra, ma tutto si risolverà per il meglio e Claudia, innamoratasi di Drusco, un gallo alleato degli etruschi, riuscirà a convolare a giuste nozze.
Carlo Bragaglia dirige questo gradevole peplum, da vedere.
Le vergini di Roma (1961): https://www.mymovies.it/film/1961/le-vergini-di-roma/
Dopo cinque film horror Lucio Fulci torna al thriller. Un thriller molto violento, pieno di citazioni (ed auto-citazioni). All'epoca fu definito "una esercitazione da mattatoio".
Un assassino, che maschera la sua voce come quella di Paperino, uccide donne giovani e belle. In maniera molto violenta e si fa vivo con la locale polizia annunciando le sue imprese. Nel frattempo, altri personaggi si muovono sullo sfondo di una New York dedita al vizio ed alla perversione.
In questo scenario, il tenente Fred Williams, supportato dal dottor Davis, cerca di costruire il profilo dell'assassino.
La storia ha dei punti deboli, a mio parere, soprattutto nel finale, ma il film è sicuramente da vedere.
Lo squartatore di New York (1982): https://www.mymovies.it/film/1982/lo-squartatore-di-new-york/
Film d'esordio nel genere horror da parte di Lucio Fulci, il film viene considerato un cult dagli amanti del genere. All'epoca ci furono problemi determinati dal fatto che Argento e lo stesso Romero accusarono Fulci, che si difese validamente, di appropriazione intellettuale rispetto all'archetipo zombi ridisegnato in quegli stessi anni da Romero.
Nella trama, una misteriosa barca a vela approda nel porto di New York. Una squadra di poliziotti sale a bordo ed uno di essi viene massacrato da uno zombi che esce dalla cabina. Ann Boll, la protagonista, comprende che quella barca è la stessa con la quale suo padre era partito per i Caraibi e vuole scoprire la verità. Indaga pure il giornalista Peter West. Entrambi partono per l'isola di Matul, dove il professor Renard sta compiendo esperimenti per fermare la propagazione del virus. Sua moglie è sull'orlo di una crisi di nervi. Celebre il suo massacro da parte di uno degli zombi. Un vero marchio di fabbrica fulciano.
Da vedere.
Zombi 2 (1979): https://www.mymovies.it/film/1979/zombi-2/
Tre anni dopo Murderock, Fulci torna all'horror con questo Aenigma, revenge movie non ben riuscito, a mio parere.
Antefatto. In un collegio femminile di Boston, una ragazza viene preparata da alcuni amici per uscire con un suo compagno di college. Dopo essersi appartati, scopre in realtà che tutti si erano messi d'accordo per deriderla. Sconvolta, fugge ma viene travolta da un'auto, finendo in coma.
Stacco. Nel collegio entra Eva, una giovane ragazza che ha avuto problemi di esaurimento nervoso. Proprio in quel momento, le persone che avevano fatto quel crudele scherzo, iniziano a morire in modo insolito.
Film minore nella filmografia di Fulci, pesantemente debitore di Phenomena di Argento, a mio parere, presenta una storia molto molto debole. Anche gli effetti speciali, così belli negli anni '70, a ridosso degli anni '90 iniziavano a diventare un po' posticci.
Aenigma (1987): https://www.mymovies.it/film/1988/aenigma/
Ispirato al celebre romanzo di Jack London, il film racconta la storia di Zanna Bianca, cane lupo selvaggio che diventa amico di un giovane nativo indiano nella regione del Klondike.
Ambientato nel periodo della caccia all'oro, nella cittadina di Dawson City, un commissario governativo, nonché reporter, si trova a dover affrontare le angherie di Beauty Smith, il locale signorotto che mantiene un sostanziale monopolio sull'economia della zona attraverso i suoi sgherri, ed organizza combattimenti a pagamento tra cani. Per questo motivo, metterà gli occhi su Zanna Bianca e cercherà di impossessarsene.
Zanna Bianca, il vero eroe del film, riuscirà a prevalere, tornando da chi lo ama.
Da vedere.
Zanna Bianca (1973): https://www.mymovies.it/film/1973/zanna-bianca/
Secondo thriller di Lucio Fulci, che segue "Una sull'altra" di due anni prima.
Carol Hammond è tormentata da un sogno in cui uccide a pugnalate una giovane donna. Due strani hippie osservano silenziosamente la scena. Lo psicanalista la aiuta a decifrare il significato nascosto di quel sogno, sino a quando non viene scoperto davvero il cadavere, ucciso nello stesso modo in cui Carol ha sognato l'omicidio.
La polizia inizia le investigazioni e, dopo alcune false piste, i sospetti inizieranno a convergere sul vero assassino.
Film molto gradevole e ben girato. Celebre la scena dei cani vivisezionati. Gli incubi di Carol Hammond sono un gioiello di psichedelia. Da ristudiare.
Film certamente da vedere.
Una lucertola con la pelle di donna (1971): https://www.mymovies.it/film/1971/una-lucertola-con-la-pelle-di-donna/