Delirio in gommapiuma e modellini che, nell'ipotesi più buonista, rende omaggio ai kaiju degli anni '70 (ma io invece temo di no ed immagino qualcosa a metà tra i Power Rangers e He-Man con un low cost).
Qui abbiamo Lord Doom che manda sulla Terra Kraa, il mostro marino, per distruggere il pianeta e prenderne il calore. A difendere la Terra ci sono una pattuglia planetaria (in cui una dell'equipaggio ha dei poteri psichici), una barista, un motociclista barbuto che si scopre essere prima medico, poi ingegnere nucleare e soprattutto Mogyar, un agente spaziale che sembra una cosa a metà tra una medusa ed una tartaruga CHE PARLA NAPOLETANO (nel doppiaggio)!
Imperdibile.
Kraa il mostro marino (1998): https://www.mymovies.it/film/1998/kraa-il-mostro-marino/
Considerato uno dei film meglio riusciti di Charlie Chan, si tratta di un gradevolissimo "whodunit" ambientato in un teatro durante una rappresentazione operistica.
Boris Karloff impersona il ruolo di un baritono che soffre di amnesia ed è ricoverato in una clinica per malati mentali. Quando gli viene portato un giornale che annuncia la presenza in città di una famosa cantante operistica, ritrova la memoria e fugge dal manicomio, deciso a farsi vendetta.
Charlie Chan viene coinvolto nel caso perché la soprano riceve un mazzo di fiori con minacce di morte. L'ambiente è abbastanza torbido. Gelosie e tradimenti tra i cantanti la fanno da padrone.
Charlie Chan ne verrà a capo, con l'aiuto del figlio. Da vedere.
Charlie Chan e il pugnale scomparso (1936): https://www.mymovies.it/film/1937/il-pugnale-scomparso/
Bel film classico che vede impegnata la coppia Rathbone / Bruce nelle vesti di Holmes e Watson. In questo caso, la storia è ambientata durante la seconda guerra mondiale. Una voce misteriosa lancia comunicati radio contro Londra ed i comunicati sono dei prodromi di successivi attentati terroristici. Il gabinetto del consiglio degli interni nomina Holmes come investigatore, per risolvere il mistero.
Naturalmente, il nostro caro investigatore porterà a casa il risultato e sventerà un pericoloso piano di invasione.
Probabilmente inferiore rispetto agli altri della serie, il film è comunque molto gradevole e ne consiglio la visione.
La voce del terrore (1942): https://www.mymovies.it/film/1942/sherlock-holmes-e-la-voce-del-terrore/
Sergio Martino firma nel 1971 questo film che si colloca nell'alveo dei cosiddetti thriller erotici. La bella e giovane Judie Wardh, moglie di un diplomatico che la trascura, ha appena concluso una scappatella con il violento Jean. Ad una festa con amici conosce George, un uomo da cui è irresistibilmente attratta, nonostante non voglia più avere storie extra-coniugali.
Improvvisamente, però, un assassino inizia a colpire, uccidendo giovani e belle donne a colpi di lama di rasoio. Inoltre, continua a ricevere mazzi di rose con dei messaggi minacciosi ed apparentemente il mittente è Jean.
Un bel thriller con un finale insolito, da vedere.
Lo strano vizio della signora Wardh (1971): https://www.mymovies.it/film/1971/lo-strano-vizio-della-signora-wardh/
Umberto Lenzi torna all'horror nel 1980 con questo lungometraggio particolare. Un giornalista viene inviato in un aeroporto per andare ad accogliere ed intervistare uno scienziato esperto di energia nucleare. Tuttavia, dalla torre di controllo, non vengono registrati contatti sull'Hercules che sta atterrando. Appena atterrato dall'aereo escono delle creature mostruose che massacrano chiunque si pari davanti ai loro occhi.
Nessuna preparazione. Lo spettatore viene immediatamente gettato nell'incubo e pochissime spiegazioni verranno date sul perché sta accadendo tutto questo e cosa stia accadendo nel mondo. I militari sono del tutto impotenti. La strage dilaga.
Da vedere.
Incubo sulla città contaminata (1980): https://www.mymovies.it/film/1980/incubo-sulla-citta-contaminata/
Carpenter è un regista di culto, per il genere del cinema fantastico. Potrebbero bastare "Halloween" e "Fuga da New York" ma poi ti rendi conto che ha fatto anche "Grosso guaio a Chinatown", "Christine" ed il remake de "Il villaggio dei dannati" e di "La cosa". Insomma siamo di fronte ad un colosso.
Questo "Essi vivono" è considerato un film minore, eppure è un lungometraggio interessante, che si basa sul fatto che il protagonista entra in possesso di alcuni occhiali che gli consentono di vedere la reale natura delle persone che vivono intorno a lui e scoprire così una verità nascosta e terribile, che cerca di combattere con l'aiuto di un suo amico.
Il film è molto gradevole e merita la visione. Molti numeri di Dylan Dog (e delle tematiche ad esso correlate) gli devono più di qualcosa.
Essi vivono (1988): https://www.mymovies.it/film/1988/essivivono/
"Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave" è un bel thriller del 1972 diretto da Sergio Martino. La storia ruota intorno ad una villa in cui uno scrittore violento, nella sua parabola discendente, si intrattiene con gruppi di balordi in serate di droga e sesso.
Vittima di tutto questo, sua moglie, costretta a subire le sue angherie. Come se non bastasse, lo scrittore è morbosamente attaccato al ricordo di sua madre ed ad un suo vestito.
Improvvisamente, la Morte colpirà. Una morte con l'aspetto e le armi di un killer armato di un falcetto. L'arrivo imprevisto di una nipote dello scrittore scombussolerà i piani.
Da vedere.
Il tuo vizio è una stanza chiusa (1972): https://www.mymovies.it/film/1972/il-tuo-vizio-e-una-stanza-chiusa-e-solo-io-ne-ho-la-chiave/
Mark Daly, giovane pianista jazz, si trova ad essere testimone di un efferato omicidio di una parapsicologa, uccisa nella sua casa. Dopo essere corso dentro la casa per soccorrerla, rimane colpito dal fatto che crede di aver visto qualcosa di fondamentale che possa aiutarlo a capire chi sia l'assassino.
Aiutato dalla giovane giornalista Gianna Brezzi, decide di proseguire le indagini in autonomia. Indagini molto pericolose, che lo porteranno a scoprire un passato sepolto che era meglio non disvelare.
Nenie infantili, la casa abbandonata, l'assassino che sussurra, il thriller all'italiana tocca il suo apice di bellezza formale con questo capolavoro. Dopo questo film, Argento girerà Suspiria (che rappresenterà a sua volta il picco del filone horror gotico).
Assolutamente da vedere.
Profondo rosso (1975) https://www.mymovies.it/film/1975/profondo-rosso/